Il dolore è un’esperienza complessa che coinvolge il sistema nervoso centrale, manifestandosi non solo come una sensazione fisica ma anche come un’emozione sgradevole. La International Association for the Study of Pain (IASP), organizzazione di spicco a livello mondiale nel campo della ricerca e della terapia del dolore sin dal 1986, lo definisce come ‘’un’esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole associata a danno tissutale, in atto o potenziale, o descritta in termini di danno’’. Questa definizione mette in luce la natura profondamente soggettiva e individuale del dolore, sottolineando come non sia semplicemente una risposta diretta a uno stimolo nocivo, ma piuttosto il risultato di una complessa rete di interazioni. Elementi come il contesto ambientale, le condizioni affettive e persino la genetica giocano un ruolo significativo nel modulare la percezione del dolore.